giovedì 23 marzo 2017



IL CERVELLO pesa solo 1kg e mezzo e ha capacità straordinarie ancora oggi poco note dagli studiosi.
solo nell'800 hanno sperimentato una relazione tra la sensazione del cervello e le attività umane come il movimento e il linguaggio.
nel cervello dell'uomo è particolarmente sviluppata la corteccia celebre, essa è piena di circonvoluzioni che permettono alla corteccia e alla scatola cranica di restare della stressa grandezza. il cervello fa parte del sistema nervoso, che si divide in due sezioni;

SISTEMA NERVOSO CENTRALE: composto dall'encealo racchiuso nella scatola cranica e dal midollo spinale lungo la colonna vertebrale.
SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: che si divide in sistema nervoso somatico(controlla i movimenti volontari dei muscoli) e sistema nervoso autonomo (controlla l'azione di organi interni)

il cervello non è una struttura uniforme e in base alla sua funzione si possono distinguere aree sensoriali provenienti dalla periferia
AREE MOTORIE, elaborano i comandi inviati alla periferia
AREE LINGUISTICHE, riguardano la comprensione del linguaggio.

il cervello è diviso in 2 emisferi
  • EMISFERO DESTRO, controlla la metà sinistra del corpo (talento)
  • EMISFERO SINISTRO, controlla la parte destra del corpo (linguaggio)
i due emisferi si scambiano informazioni attraverso il corpo calloso.
le nostre emozioni invece si trovano nel sistema LIMBICO.
per far si che il sistema nervoso svolga tutte le attività occorre una cellula chiamata NEURONE la cui manda una serie di scariche elettriche.

I NEURONI SPECCHIO, servono per facilitare l'apprendimento.
consiste nel copiare determinati comportamenti, che fanno gli altri. scoperti da Giovanni Rizzolatti.

LA MENTE non è un organo concreto, ma un insieme di funzioni o attività psichiche (memoria, linguaggio, apprendimento) che dipendono da una 'base' organica (il cervello) che si manifestano nella comunicazione, nella creazione di oggi, nella soluzione di problemi complessi e in altre attività.
la mente è ciò che da senso alle cose, ossia stabilisce un rapporto con gli eventi che succedono o con l'interpretazione dei fatti.

IL RAPPORTO TRA MENTE-CERVELLO viene visto/interpretato in modo diverso, da studiosi che riducono le funzioni psichiche all'attività celebrale (riduzionismo) e da coloro che negano la loro totale riduzione alla dimensione biologica.

ATTIVITà DELLA MENTE E CONNESSIONI NEURALI.
la mente per dare senso agli eventi adotta spiegazioni standardizzate detti 'modelli'
ad esempio ogni coltura e ogni popolo ha una propria visione del mondo.
I modelli diventano 'stereotipi' che sono idee generalizzate accettate senza uno spirito critico oppure senza esperienza personale. a partire dall'infanzia i modelli si sviluppano con il tempo.
l'attività della mente è nel cervello, la formazione di neuroni.

LE NEUROSCIENZE
sono un insieme di discipline il cui lo scopo è quello di studiare dei processi mentali e dei comportamenti sia dell'uomo che degli animali. A patire dallo studio del cervello (neuroni, sistemi neuronali).
alcune di queste discipline sono:
NEUROCHIMICA; studia il sistema nervoso
NEUROBIOLOGIA; studia il sistemi neuroni più le cellule nervose.
NEUROLOGIA e la NEUROPSICHIATRIA studiano gli aspetti patologici dalle funzioni del sistema nervoso e disturbi psicologici curate con delle terapie farmacologiche.
la PSICOFISIOLOGIA e la NEUROPSICOLOGIA studiano le parti nervose più estese, per vedere se ci sono alterazioni del comportamento a causa di lesioni, malattie o traumi.

le neuroscienze usano metodi di ricerca con le quali  'vedono' che cosa succede nel cervello. per esempio con la 'TAC' o la risonanza magnetica.
queste tecniche confermano il legame tra le attività mentali e processi fisio-chimici del nostro cervello, ma con alcuni limiti.